Ma quando arriva quello giusto?

Cari lettori di "Blogger per amore", questa sera comincio scrivendovi un articolo "inspirato", se vogliamo dire così, dalla mia Yahoo! Homepage. L'autore dello scritto in questione, ovvero Miss DonnaD, sostiene che prima di incontrare l'uomo ideale, dobbiamo in pratica "passarne 5".

....quale modo migliore di "analizzare" questi "segnaposto" della nostra vita descrivendoli di seguito?

1. Il Primo amore: Storia con la quale ci si può tranquillamente permettere di sbagliare, perché arriva da giovani e non arriva quasi mai al matrimonio.
2. Chiodo scaccia chiodo: Nasce complicata sin dall'inizio perché deve andare a cercare di sostituire quella vecchia. Si fa riferimento alla "libera conoscenza fisica" dell'altro.
3. L'attrazione fatale: Avviene quando siamo finalmente single e contenti e poi incontriamo quella persona che noi amiamo seriamente, ma che al contrario lui/lei non ricambia più di tanto questo sentimento.
4. L'innamorato: A detta di Yahoo! è la fase più complicata, o forse, più sbagliata. In genere con l'uomo n°. 3, si cade nella disperazione più totale e non ci si rassegna tanto facilmente a vivere la propria realtà da single. Anche questa è destinata alla rottura perché lui/lei vi coprirà di attenzioni e voi vi sentirete soffocati.
5. La persona matura: Affascinante, sicura di sé, intrigante. La persona maturo affascina soprattutto perché in lei si riversano troppe speranze. In questo casi si dà per scontato che sia abbastanza cresciuta per capire ogni piccolo pensiero o desiderio. Ma il più delle volte l'età non è sinonimo di maturità.

Ora mi chiedo io... ma scusate cari amici, per vivere avete bisogno di leggere queste sciocchezze su Yahoo? Cosa significa che vi mettete a tavolino a contare il numero dei vostri spasimanti per decidere chi di loro sarà quello/a giusto/a ? Dobbiamo cercare di metterci nella testa che l'anima gemella potrebbe esistere come no e che il fatto di trovarla non corrisponde sempre ad una realtà perennemente felice ed illusoria. Molti dicono "l'anima gemella arriverà anche per te"... oh, io lo spero con tutto il cuore, ma sinceramente è necessario fare un'autoanalisi di noi stessi e capire che non è sempre vera sta cosa. E poi come (fortunatamente) molti affermano: "Il principe azzurro non esiste", nel senso che in un rapporto di coppia bisogna saper apprezzare pregi e difetti dell'altro e nel caso sopportare e/o cambiare.

E voi come la pensate in merito? Commentate questo post (se riuscite) e fatemi sapere.

Ciao

Sandra ;-)