Molto spesso la gentilezza viene scambiata come una fonte di interessamento romantico e chiaramente provoca degli equivoci non indifferenti. Molto spesso mi è capitato di confidarmi con persone o semplicemente di parlare con loro in modo cordiale (e senza nessun secondo fine), accorgendomi però che questo mio modo di fare veniva (e viene tutt'ora) quasi sempre interpretato nel modo sbagliato. Quando questo accade ci si ritrova ad essere importunati 20 volte al giorno da corteggiatori via SMS, Mail, Chat, Facebook o qualsiasi altro mezzo di comunicazione abbiate utilizzato con lui/lei fino a quel momento. Come "staccarsi" senza offendere? Bella domanda, non l'ho ancora capito neppure io.
La cosa davvero ironica della questione, con la quale penso siate d'accordo più o meno tutti, è che inconsciamente quando siamo attratti da una persona commettiamo lo stesso errore. Io stessa detestando questo modo "invasivo" di fare, l'ho fatto a mia volta con un ragazzo e solo ora mi rendo conto di quanto posso aver disturbato la sua privacy. Come l'ho capito? Semplice, pensando a come liquidare un ragazzo che fa lo stesso con me. L'unica idea che mi è venuta è stata quella di non rispondere ai suoi SMS... cosa che ha poi fatto il "mio prediletto".
Questa incasinatissima situazione non ha fatto altro che farmi soffrire ancora di più, perché oltre al fatto di non essere stata considerata da questo ragazzo, mi ritrovo con il senso di colpa di averlo pure importunato mettendolo non poco in imbarazzo. Adesso dico sonoramente BASTA! Amore vai a quel paese! Sono tanto giovane, di occasioni me ne capiteranno (spero) altre nella vita... e se questo non dovesse accadere... sapete che vi dico? Amen! Non si può continuare così!
Concludendo, la vostra Sandra vi dice di stare molto attenti a non farvi coinvolgere in fraintendimenti sentimentali, perché oltre a far andare a quel paese la vostra privacy non farà altro che far soffrire il vostro/a ammiratore.
E voi cosa ne pensate? Commentate questo Blog!
Ciao
Sandra :-)
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